Design, artigianalità e cultura del progetto Made in Italy si incontrano in una nuova idea di outdoor firmata Vermobil: un modo di concepire gli spazi esterni che supera le stagioni e le tendenze, puntando su eleganza senza tempo, materiali di qualità e una visione progettuale che mette al centro l’esperienza. Il concetto di Timeless Outdoors nasce proprio da questo approccio: creare arredi che non seguono la moda, ma la attraversano, mantenendo coerenza formale, solidità e un carattere riconoscibile.
A rendere possibile questa filosofia è la profonda conoscenza dei metalli, una competenza che accompagna l’azienda da sempre e che, affiancata al dialogo costante tra designer e artigiani, permette di costruire prodotti dal valore duraturo. Ogni collezione diventa così il risultato di un processo corale, dove tecnica e sensibilità estetica convergono per dare vita a oggetti che invitano alla convivialità e restituiscono una qualità tangibile, pensata per resistere nel tempo e all’uso quotidiano.
In questo scenario si inseriscono le soluzioni contract che Vermobil dedica agli spazi esterni professionali: arredi certificati CATAS, pensati per hotel, locali, terrazze, piscine e ambienti pubblici. La loro forza risiede nell’unione tra design accurato e performance, grazie a materiali trattati per durare e a una gestione post-vendita affidabile che supporta il cliente nella continuità d’uso. Qui l’outdoor non è solo un luogo, ma un’esperienza costruita intorno alle persone e alle loro esigenze.
È in questo contesto che prende forma NINA, nata dalla collaborazione tra Vermobil, lo STUDIO ZETASS e la direzione creativa di Marcello Ziliani. Una poltroncina impilabile, proposta con o senza braccioli, progettata per ambienti dinamici come bar e spazi pubblici, in cui leggerezza, funzionalità e durata sono fondamentali. La struttura in acciaio zincato si unisce a una scocca in polipropilene riciclato, scelta che assicura resistenza a umidità, graffi e raggi UV, mentre la palette cromatica vivace conferisce alla seduta un carattere contemporaneo e versatile.
Ziliani racconta NINA come un esercizio di rigenerazione progettuale: partire da ciò che esiste, reinterpretarlo e trasformarlo in qualcosa di nuovo, capace di vivere più a lungo. Un approccio che, nelle sue parole, rappresenta una delle forme più autentiche di sostenibilità. E in effetti NINA esprime proprio questo: un design che non solo risponde alle necessità del presente, ma costruisce valore per il futuro.
