Al quinto piano del nuovo The Social Hub in viale Belfiore, una piscina di 50 metri si affaccia sui tetti di Firenze offrendo una prospettiva insolita e spettacolare sulla città. Non è solo uno spazio dedicato al nuoto e al relax degli ospiti dell’hotel e della community internazionale che lo popola, ma un intervento che segna un passo avanti nel modo di concepire gli impianti acquatici.
La realizzazione porta la firma di Myrtha Pools, azienda italiana conosciuta a livello mondiale per la progettazione di strutture natatorie sia in ambito sportivo che architettonico. A differenza delle piscine in cemento, qui è stato adottato un sistema modulare in acciaio inox, più leggero e sostenibile, capace di ridurre i carichi strutturali e di garantire tempi di installazione molto più rapidi. Un aspetto fondamentale in un contesto come quello del rooftop del The Social Hub, dove vincoli di peso e sicurezza richiedono soluzioni ingegneristiche di precisione.
Il fondo della vasca è stato realizzato con Myrtha Skin, una membrana in acciaio che assicura impermeabilità e lunga durata, dando vita a una piscina interamente in metallo, resistente e al tempo stesso raffinata. A completare l’opera, il bordo sfioro a cascata che amplifica la sensazione di benessere e regala agli utenti un’esperienza estetica oltre che funzionale. Perfetta per un bagno rinfrescante o per allenamenti grazie alle sue “misure olimpiche”, la piscina del The Social Hub Firenze non è solo un luogo scenografico che arricchisce l’esperienza degli ospiti: è il simbolo di un approccio costruttivo contemporaneo, dove ingegneria e architettura si fondono per dare vita a spazi iconici. Una dimostrazione di come l’innovazione tecnologica possa rendere possibile ciò che, con i metodi tradizionali, sarebbe stato quasi impensabile: un’oasi da 50 metri sospesa sopra la città rinascimentale per eccellenza.