Hono, la lampada firmata dallo studio Mandalaki per Luceplan, nasce dall’incontro tra ricerca tecnica e sensibilità estetica. Il suo nome, che in giapponese significa “fiamma”, racchiude l’intenzione alla base del progetto: evocare il calore di una lanterna tradizionale attraverso un linguaggio contemporaneo, leggero e minimale. La versione da terra è definita da una struttura filiforme in metallo composta da una base cilindrica e da uno stelo sottilissimo che ospita una sorgente LED capace di distribuire la luce a 360 gradi. A questo corpo rigoroso si abbina un diffusore etereo in carta 100% cotone, alto e slanciato, la cui texture si rivela quando la luce lo attraversa, restituendo un’atmosfera morbida e avvolgente.
La scelta del materiale, oltre a valorizzare la purezza formale, consente alla lampada di mantenere una sorprendente leggerezza, coerente con l’approccio minimalista di Mandalaki. Hono sembra quasi galleggiare nello spazio, una presenza luminosa che richiama l’idea di una lanterna sospesa. La sua poetica si declina in una famiglia completa, che include le versioni da soffitto e da tavolo, entrambe caratterizzate dalla stessa coerenza estetica e dalla medesima cura tecnica: basi ridotte, diffusori dalla geometria essenziale e un linguaggio visivo che rimane fedele all’originale interpretazione della luce. La collezione si amplia ulteriormente con due nuove sospensioni, una orizzontale e una verticale, quest’ultima installabile anche su binario grazie a un pratico adattatore.
Tutte le varianti condividono un design compatto e versatile, capace di adattarsi a contesti domestici e contract con naturalezza. Hono diventa così una famiglia di lampade che celebra la delicatezza della luce, reinterpretando in chiave contemporanea l’archetipo della lanterna giapponese e trasformandolo in un oggetto di pura eleganza luminosa.
