Domino, l’essenza del progetto secondo Vismaravetro

Domino è la nuova proposta 2025 di Vismaravetro, un progetto firmato Castiglia Associati che traduce in forma contemporanea la ricerca dell’azienda verso sistemi sempre più essenziali, modulari e capaci di dialogare con l’architettura. Pensato per chi desidera soluzioni rigorose ma flessibili, questo sistema nasce con l’obiettivo di semplificare la complessità progettuale senza rinunciare alla qualità tecnica e alla cura formale che da sempre contraddistinguono il marchio. Quattro soli elementi generano una pluralità di configurazioni, offrendo ai progettisti uno strumento libero, intelligente e preciso con cui definire lo spazio bagno secondo logiche nuove.

L’evoluzione verso i sistemi parete rappresenta per Vismaravetro un passaggio naturale. L’azienda, storicamente leader nella produzione di cabine doccia, ha maturato negli anni una profonda conoscenza del vetro, dell’alluminio e dei meccanismi di apertura e chiusura. Da questa esperienza nasce la volontà di superare la logica del prodotto tecnico isolato per proporre soluzioni capaci non solo di delimitare un ambiente, ma di interpretarlo e trasformarlo. Le esigenze del progetto contemporaneo — sia residenziale sia contract — richiedono infatti sistemi trasversali, integrati, capaci di adattarsi a camere da letto, aree wellness, suite e spazi ibridi. Domino risponde a questa domanda con un approccio che combina coerenza formale, libertà compositiva e rigore esecutivo.

L’arrivo di Domino si inserisce nel percorso avviato con Suite e Voile, tre visioni nate da esigenze differenti ma accomunate dall’impostazione tipica di Vismaravetro: essenzialità, precisione e un’estetica misurata che trasforma la trasparenza in materia progettuale. Se Suite ha ridefinito il concetto di parete bagno e Voile ha introdotto nuovi volumi interni, Domino porta questa ricerca verso una sintesi estrema grazie alla sua struttura compatta, pensata per essere potente nella semplicità.

Il sistema offre due tipologie di apertura, a battente e a bilico, studiate per rispondere con precisione alle diverse necessità d’uso. Le prime consentono un’apertura tradizionale verso l’interno o verso l’esterno, mentre le seconde, con perno decentrato, permettono un passaggio più ampio anche in configurazioni importanti. Domino può essere installato a soffitto oppure in modalità autoportante, una soluzione che crea un’intercapedine visiva tra struttura e plafone, alleggerendo l’impatto complessivo e sottolineando la contemporaneità del progetto. La varietà delle finiture, sia per i vetri sia per i profili in alluminio, rafforza ulteriormente la sua capacità di dialogare con lingue progettuali diverse.

La scelta del nome recupera una traccia della storia aziendale: Domino era una cabina doccia lanciata nel 1994. Riproporlo oggi non significa guardare al passato, ma riaffermare un principio progettuale che rimane centrale nella filosofia Vismaravetro: pochi elementi, molteplici combinazioni. Una sintesi che diventa forza e, soprattutto, un metodo per interpretare l’abitare contemporaneo.

 

Per maggiori informazioni visita: www.vismaravetro.it