A Cesena, un’ex officina meccanica abbandonata ritrova nuova vita trasformandosi in un’abitazione contemporanea capace di rispondere alle esigenze di una giovane famiglia. Il progetto, firmato da Piraccini+Potente architettura, ha saputo coniugare la memoria del luogo con un linguaggio attuale, fondendo spazi domestici e ambienti di lavoro in una dimensione fluida e armoniosa.
La riconversione è partita da un completo svuotamento dell’interno e da un importante intervento di efficientamento energetico: isolamento dell’involucro, infissi ad alte prestazioni e impianto radiante a pavimento. A ridefinire la spazialità sono tre grandi volumi monolitici in legno di faggio, che racchiudono le funzioni più riservate, come camere da letto, bagni e lavanderia, mentre nella parte superiore trovano posto uno studio per lo smart working e una sala dedicata allo yoga e al pilates. Una rete di passerelle sospese, protette da balaustre in acciaio, collega i blocchi creando un movimento dinamico all’interno, con una scala a chiocciola metallica a fare da fulcro distributivo.
Il piano terra si apre come un unico ambiente continuo, senza gerarchie spaziali, in cui soggiorno, cucina e sala da pranzo dialogano liberamente. La grande apertura vetrata che sostituisce l’antico portone dell’officina lascia entrare la luce naturale, amplificando la percezione degli spazi e mettendo in risalto la pavimentazione in Deco Nuvolato di Isoplam. Questa superficie cementizia diventa la chiave dell’intervento: un elemento capace di evocare l’anima industriale dell’edificio e al tempo stesso esaltare la luminosità e la matericità degli interni.
Applicata in continuità in tutti gli ambienti, dal living alle camere, fino a cucina e bagno, la pavimentazione si distingue per resistenza, durabilità e facilità di manutenzione. La sua formulazione avanzata la rende impermeabile, antimacchia e antiolio, adatta anche agli spazi più sollecitati come le zone umide. La compatibilità con il riscaldamento a pavimento ne esalta inoltre le prestazioni: il calore si diffonde in modo uniforme, regalando comfort e benessere, mentre l’assenza di fughe rafforza l’idea di un continuum materico elegante e funzionale.
Il risultato è uno spazio che custodisce la memoria industriale della struttura originaria e, allo stesso tempo, si apre a un nuovo modo di vivere, in cui abitare e lavorare convivono senza soluzione di continuità, sotto il segno della luce, della fluidità e di un design che guarda al futuro.