Architettura sportiva a Trento

Il Centro natatorio di Trento, nel polo sportivo delle Ghiaie, è un’infrastruttura all’avanguardia destinata a diventare un nuovo punto di riferimento per le discipline acquatiche a livello nazionale e internazionale. Il progetto, affidato ad un raggruppamento temporaneo composto da Sportium e Progetto CMR, è stato sviluppato con un approccio integrato e multidisciplinare, in collaborazione con ARS Engineering e l’ingegner Gianpaolo Bonani, sotto il coordinamento dell’Ufficio progettazione dell’ASIS (Azienda Speciale per gli Impianti Sportivi del Comune di Trento).

Il nuovo centro, progettato secondo i Criteri Ambientali Minimi (CAM), si estende su una superficie di oltre 6.000 metri quadrati e include una vasca olimpionica da 50 metri, una vasca secondaria da 25 metri per l’allenamento, una palestra di 200 metri quadrati, spogliatoi differenziati per ogni attività, aree tecniche e logistiche, oltre a spazi dedicati al pubblico e agli operatori.

Uno degli elementi distintivi dell’intervento è la tribuna da 600 posti, progettata con accesso diretto a una copertura verde praticabile, che ospiterà attività ricreative, percorsi salute e momenti di socializzazione all’aperto. L’intera configurazione degli spazi mira a garantire l’accessibilità totale per persone con disabilità, nel pieno rispetto delle normative sportive e di sicurezza.

Dal punto di vista impiantistico, l’edificio è stato pensato per garantire efficienza energetica e ridotto impatto ambientale, grazie alla selezione di materiali certificati e alla progettazione integrata firmata da STAIN Engineering, realtà specializzata nella sostenibilità degli impianti sportivi.

Per maggiori informazioni:

 

CREDITI

Location: Trento, Centro sportivo Ghiaie

Progetto: Centro natatorio di Trento

RTP:Sportium e Progetto CMR, ARS Engineering, Ing. Gianpaolo Bonani

Progettazione impianti: STAIN Engineering

Anno: 2024