Utopian Hours 2025

Dopo il successo della prima edizione nel 2024, torna a Milano Utopian Hours — il festival internazionale di city making e innovazione urbana di Stratosferica.
Il 29 maggio 2025 dalle 14:00 alle 19:00 presso la Fabbrica del Vapore di Milano, relatori internazionali di livello e innovatori italiani racconteranno un nuovo modo di fare città tra residenze accessibili, placemaking, edilizia open source e usi transitori.

Milano, città di riferimento in Italia per il dibattito sul futuro urbano, ospita un ricco programma, scandito da nomi internazionali di rilievo come Sam Rosenzweig dell’associazione non-profit Communa.
Communa sta costruendo una rete europea di usi transitori a scopo sociale. Attraverso una mappatura del patrimonio di edifici inutilizzati in Europa, l’agenzia promuove modelli e pratiche innovative per riattivare i luoghi e metterli al servizio di comunità locali, enti del terzo settore e organizzazioni civiche.

L’edilizia del futuro è open source, a basse emissioni e ad alta efficienza energetica. Sfruttando il digital-manufacturing, WikiHouse – rappresentata ad Utopian Hours da Mel Esquerre – rende accessibili tecnologie di costruzione avanzate e con un ridotto impatto ambientale. Un modello di progettazione aperta che, utilizzando materiali sostenibili e AI, realizza unità abitative riducendo tempi, costi e impatto ambientale.

Jette Hopp rappresenterà Snøhetta, tra i nomi più influenti nel panorama internazionale dell’architettura e dell’urban design. Con i lavori realizzati negli ultimi decenni, lo studio ha ridefinito il modo in cui pensiamo gli spazi pubblici integrando architettura, paesaggio e innovazione in un approccio multidisciplinare alla progettazione delle città. Snøhetta immagina luoghi aperti, accessibili, dove design e sostenibilità diventano strumenti per creare relazioni significative tra persone, territori e comunità.

Il palinsesto della manifestazione prevede DEEP DIVE / Progettare sperimentando, un momento di approfondimento dedicato al tema degli utilizzi transitori curato insieme a Fondazione Cariplo e KCity per ricostruire il percorso durato tre anni del bando Spazi in trasformazione. Talk, dibattiti e dialoghi in cui si ripercorreranno le tappe del bando, approfondendo il metodo innovativo degli undici progetti realizzati in Lombardia e nel Verbano Cusio Ossola.

Il Panel No Need to Leave: affordable Milano – che vede la partecipazione di Lombardini22 – propone un costruttivo slancio di ottimismo. Partendo da esperienze virtuose in Europa e a Milano —dove proprio Lombardini22 sta sperimentando nuovi approcci per ovviare al problema— un panel a più voci racconterà soluzioni concrete e modelli scalabili per contrastare un fenomeno che rischia di invertire la capacità di Milano di attrarre talenti.

L’edizione 2023 di Utopian Hours ha lanciato una call per produrre un Manifesto for a New City Making invitando gli ospiti internazionali a proporre parole chiave per un nuovo modo di concepire l’evoluzione urbana. La raccolta è continuata anche durante Utopian Hours 2024, raccogliendo più di cinquanta parole chiave di architetti, innovatori, designer, attivisti e city official provenienti da ogni parte del mondo, che dal palco di Utopian Hours hanno raccontato la loro visione per un futuro urbano migliore.
Il manifesto sarà presentato alla Fabbrica del Vapore proprio il 29 maggio. I codirettori del festival Luca Ballarini e Giacomo Biraghi presenteranno il libro a inizio evento, coinvolgendo diverse figure che hanno contribuito alla trasformazione di Milano negli ultimi vent’anni.

L’evento prevede il conferimento di 4CFP agli architetti.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.utopianhours.it.