In un panorama in cui la sostenibilità è sempre più al centro del dibattito progettuale e produttivo, Procrea Superfici si distingue per un approccio che coniuga innovazione, artigianalità e responsabilità ambientale. L’azienda, con sede ad Avellino, è attiva dal 2016 nel settore delle pavimentazioni e dei rivestimenti in calcestruzzo, cemento e resina, portando avanti una filosofia fondata su ricerca, qualità e circolarità dei materiali.
Fondata da Giovanni Iannaccone, Procrea nasce da una solida tradizione artigianale, trasformata nel tempo in un know-how evoluto che unisce competenza tecnica e visione sostenibile. A guidare ogni progetto è un team di professionisti altamente qualificati, impegnati nello sviluppo di sistemi innovativi, sottoposti a severi test in laboratorio e verificati attraverso sperimentazioni sul campo.
Uno dei pilastri dell’approccio Procrea è la valorizzazione dei materiali di scarto provenienti da demolizioni e ristrutturazioni. Attraverso la selezione attenta di leganti idraulici e polimeri compatibili, l’azienda ha messo a punto tecniche di miscelazione avanzate in grado di integrare componenti eterogenei, riducendo l’uso di materie prime vergini e minimizzando la produzione di rifiuti. Il risultato è la realizzazione di superfici esteticamente raffinate, resistenti e perfettamente integrate nei contesti architettonici contemporanei.
A rappresentare emblematicamente questo impegno è Continuum, superficie ecologica basata su biocompositi e resine a base acqua, capace di abbattere drasticamente le emissioni di CO₂ rispetto ai tradizionali sistemi cementizi. Accanto a essa, altri prodotti come Tenet, realizzata con materiali riciclati tra cui vetro e minerali, o il sistema composito Flex Stone, che impiega sabbie naturali e vetro recuperato, testimoniano l’evoluzione concreta di un percorso all’insegna della circolarità.
Nel 2025, Procrea porta questa visione alla Genova Design Week, manifestazione dedicata alla sperimentazione progettuale e alla cultura del design. Tema centrale di questa edizione: la materia come linguaggio creativo e narrativo. L’azienda è tra i protagonisti del progetto Container 02, ideato dall’architetto Massimiliano Dalle Sasse, curato da Simona Finessi, direttrice della rivista Platform, all’interno del Container progettato dallo studio Beatrice Villata e dallo studio Cù Design, fondato dall’architetto Carla Palù.
Per l’occasione, Procrea ha sviluppato pannelli e superfici tessili a partire da materiali riciclati e recuperati: cocciopesto macinato, fibre di vetro e plastiche riciclate provenienti dalla triturazione di cassette alimentari. Il risultato è un insieme di texture materiche che raccontano un’estetica della sostenibilità, trasformando lo scarto in risorsa, il limite in possibilità espressiva.
La partecipazione alla Genova Design Week segna un nuovo traguardo nel percorso dell’azienda, che continua a esplorare il potenziale narrativo e ambientale della materia, riaffermando l’idea che design e sostenibilità non siano direzioni opposte, ma percorsi complementari.
In un mondo che richiede nuove visioni e responsabilità concrete, Procrea Superfici si propone come interlocutore autorevole per architetti, progettisti e committenti che credono in un futuro costruito con intelligenza, bellezza e rispetto.
