Rigenerare l’abitare con consapevolezza

A pochi chilometri da Brescia, nel cuore della Pianura Padana, sorge Villa Noal, una residenza unifamiliare che rappresenta un caso virtuoso di demolizione e ricostruzione a saldo zero di suolo. Progettata da Andrea Benedetti per Panificio – Laboratorio Artigianale di Architettura, la villa nasce dal desiderio di trasformare una preesistenza degli anni ’70 in un’architettura contemporanea capace di coniugare sostenibilità, efficienza e bellezza.

L’intervento rilegge con rigore il concetto di “villa”, traducendolo in un gesto equilibrato e armonico: una costruzione ampia ma perfettamente integrata nel lotto, grazie a una composizione che valorizza proporzioni, orientamento solare e risorse naturali. L’edificio è pensato per essere energeticamente autonomo e resiliente, attraverso l’adozione di tecnologie passive e impianti ad alte prestazioni. Porticati, aggetti, vasche di raccolta dell’acqua piovana e rubinetteria a basso consumo definiscono un’abitazione in cui l’intelligenza ambientale è protagonista, senza rinunciare a un’estetica curata e raffinata.

Uno degli elementi distintivi del progetto è il rivestimento in pietra di Credaro, posata orizzontalmente per accentuare la linea dell’edificio. Questo materiale, tipico della tradizione costruttiva lombarda, stabilisce un dialogo profondo con il paesaggio locale e rafforza la componente tattile e materica dell’architettura. Anche all’esterno, i blocchi lapidei ospitano funzioni come la cucina outdoor e i servizi a supporto della piscina, ampliando la vivibilità degli spazi durante la stagione estiva.

All’interno, la casa si articola attorno a tre assi compositivi. Dal portale d’ingresso in vetro Oikos si apre una vista prospettica che attraversa l’intero edificio fino al giardino, instaurando un rapporto diretto tra interno ed esterno. Il secondo asse connette il living alla suite padronale, valorizzato da un gioco di riflessioni generate da uno specchio con effetto infinito, che amplifica la percezione dello spazio. Il terzo asse, disposto lungo la direttrice nord-sud, unisce le principali funzioni dell’abitare fino alla scala sospesa che conduce al piano seminterrato, reso pienamente abitabile da una doppia altezza e un’ampia vetrata che inonda gli ambienti di luce naturale.

Villa Noal è il risultato di una visione progettuale sartoriale, che interpreta l’abitare come un gesto etico prima ancora che estetico. Ogni scelta, dai materiali al disegno degli spazi, riflette l’impegno dello studio Panificio per un’architettura artigianale, sostenibile e su misura, capace di rispondere alle esigenze contemporanee senza dimenticare il valore della memoria e del contesto.

Fondata dall’architetto Andrea BenedettiPanificio Laboratorio Artigianale di Architettura si configura come una bottega progettuale che unisce tradizione familiare, attenzione alla sostenibilità e cura del dettaglio. Dalla riqualificazione urbana alla realizzazione su misura, ogni progetto dello studio nasce come un abito cucito addosso al cliente, con un approccio profondamente umano e consapevole.

CREDITI
Progetto: Villa Noal
Architetto: Panificio Laboratorio Artigianale di Architettura
Luogo: Brescia, Italia
Anno: 2023
Fotografia: Enrico Dal Zotto courtesy of Eclisse