In un mondo in costante trasformazione, l’accessibilità non può più essere considerata un’opzione: è una necessità concreta, un requisito essenziale di ogni progetto contemporaneo. Ponte Giulio, azienda di riferimento nel settore dell’arredo bagno, rinnova il proprio impegno verso una progettazione inclusiva e attenta, offrendo soluzioni che coniugano estetica, sicurezza e funzionalità.
Il bagno diventa così uno spazio davvero aperto a tutti, senza barriere né compromessi sul piano del design. I prodotti firmati Ponte Giulio si distinguono per la loro versatilità e per la capacità di adattarsi a contesti molto diversi: dalle abitazioni private alle strutture sanitarie, dagli alberghi agli spazi pubblici. Ogni elemento viene sviluppato con la massima attenzione ai dettagli, tenendo conto di fattori cruciali come la capacità di carico, la resistenza all’usura, la protezione antibatterica e le specifiche esigenze funzionali di ogni zona del bagno.
Il know-how accumulato nel corso degli anni consente all’azienda di anticipare criticità e rispondere con soluzioni efficaci, senza mai trascurare l’impatto estetico. Tra i punti di forza dell’azienda si annoverano i maniglioni, pensati come veri elementi di design, personalizzabili e coordinabili con il resto dell’arredo, le sedute per doccia che combinano eleganza e robustezza, i lavabi, i sanitari ergonomici e le soluzioni salvaspazio che rispondono perfettamente alle esigenze di contesti professionali, come RSA, ospedali e hotel.
Tra le proposte più apprezzate c’è la collezione HUG, che interpreta in modo originale il concetto di life caring design: un approccio che mette la persona al centro, attraverso prodotti che offrono comfort, sicurezza e stile. Un esempio significativo è il sedile doccia HUG, disponibile in tre versioni per diverse modalità di installazione, tra cui un sistema con piastra rimovibile che consente la rapida rimozione del sedile quando non necessario, lasciando a vista solo una discreta placca di copertura.