Affacciato sul lungomare di Corso Italia, nel cuore residenziale di Genova, ZaraUno è un progetto di ristrutturazione che reinterpreta in chiave contemporanea l’identità di un appartamento d’epoca all’interno del Palazzo Tritone. Firmato dallo studio bump, fondato dagli architetti Giulio Massetani e Fabio Filippo, l’intervento restituisce un equilibrio raffinato tra memoria e modernità, valorizzando la relazione visiva con il mare e la qualità luminosa dello spazio.
L’ingresso si apre su un ambiente continuo e permeabile, dove la zona giorno si sviluppa come una sequenza di spazi interconnessi. Una boiserie azzurra si dispiega come un nastro tra pareti e arredi, evocando il movimento dell’acqua e creando una connessione visiva tra le diverse stanze.
Il soggiorno e la sala da pranzo dialogano con la cucina centrale, concepita come baricentro della vita domestica. Al centro, un’isola di forma quadrata in blu marino definisce il fulcro visivo e funzionale dello spazio, mentre le grandi aperture vetrate su lati opposti moltiplicano le prospettive e amplificano la percezione della profondità. Il pavimento in parquet d’epoca, mantenuto e restaurato, diventa elemento di continuità tra passato e presente. Le sue venature e i motivi geometrici dialogano con superfici lisce e colori saturi, dando vita a un linguaggio materico stratificato. Nel soggiorno, un volume rosso funge da parete TV e portale di passaggio, introducendo tridimensionalità. L’illuminazione radente perimetrale esalta i soffitti decorati, restituendo profondità e una luce morbida che avvolge gli ambienti.
La sala da pranzo è dominata da un tavolo scultoreo in legno posto sotto un soffitto affrescato, elemento che sintetizza la doppia anima della casa: storica e contemporanea.
Nella zona notte, emergono volumi cromatici che scolpiscono lo spazio: nella camera padronale, una nicchia blu notte ospita la cabina armadio, al cui interno toni corallo si riflettono verso l’esterno attraverso dettagli metallici e lampade sospese. L’utilizzo di colori complementari – blu e corallo – richiama la morfologia marina, definendo un dualismo tra interno ed esterno, in un rimando costante al paesaggio del golfo ligure.
Il bagno padronale è un piccolo esercizio di composizione materica: le piastrelle tridimensionali rosa dialogano con una mensola monolitica azzurra che attraversa il vetro della zona vasca.
La cameretta della bambina è invece un piccolo microcosmo luminoso: toni pastello, superfici morbide e un soppalco in legno bianco evocano l’interno di una barca, suggerendo un’idea di gioco e avventura.
“La casa custodiva già un fascino nobile, ma il progetto ne ha svelato la vera anima: il nastro azzurro che corre tra gli ambienti dialoga con il parquet antico, esaltandone la bellezza e creando continuità”, afferma l’architetto Fabio Filippo.
Mentre Giulio Massetani aggiunge: “Affacciata sul mare di Corso Italia, ZaraUno reinterpreta la tradizione genovese attraverso luce, colore e materia, portando l’orizzonte marino all’interno dello spazio abitativo.”
Per ulteriori informazioni, visitate www.bumpstudio.it














