Tra le trame di un tessuto urbano che conserva il respiro del Novecento, l’architetto Gian Luca Zoli rilegge con delicatezza un appartamento degli anni Settanta trasformandolo in una dimora luminosa e porosa, dove il confine tra interno ed esterno si dissolve come vapore su vetro. A Faenza nasce così MM Home, come un esercizio di cura e di ascolto, dove ogni gesto progettuale, dal disegno dei materiali al ritmo delle soglie, racconta una nuova idea di abitare fondata sulla continuità, sulla luce, sull’eredità trasformata.
Al centro di questa trasformazione c’è l’idea di abitare come attraversamento, come scambio. La loggia e il solarium, di quasi quaranta metri quadrati di apertura sul cielo, non sono più margine, ma un’estensione dello spazio domestico, come in una serra che filtra, protegge, accoglie. Una casa che respira attraverso le sue soglie, che recupera il passato per rifondarlo in un presente capace di leggerezza.
La soglia, in particolare, diventa punto di infrazione e di equilibrio: il gradino che un tempo segnava il passaggio all’esterno viene oggi riportato all’interno, stabilendo una gerarchia sottile tra le funzioni del living e accompagnando il passaggio dalla zona pubblica a quella privata. L’intero impianto della casa si riorganizza seguendo questa logica di transizione e fluidità, dove l’architettura esiste più come atmosfera che come limite.
I segni dell’architetto Filippo Monti, autore del progetto originario, vengono accolti e rilanciati: le porte in mogano a tutta altezza e restaurate con precisione artigianale, non solo conservano la loro funzione ma si dilatano, diventano rivestimento, parete attrezzata, boiserie. Allo stesso modo, la pavimentazione in marmo bicolore viene recuperata e moltiplicata nei suoi usi, tra interno ed esterno, fino a diventare rivestimento per il bagno principale.
Ogni dettaglio contribuisce a costruire un paesaggio domestico narrativo, dove il progetto si dispiega tra memoria e invenzione, tra fedeltà e riscrittura.
CREDITI
Progetto: MM Home
Architetti: Gian Luca Zoli
Luogo: Faenza (RA), Italia
Anno: 2023
Fotografie: Guido Garotti / Stefano Maniero
