Nell’ambito dei Cafè della Stampa organizzati da Cersaie, il salone internazionale della ceramica e dell’arredobagno che ogni anno trasforma Bologna in un crocevia di idee e innovazione, si terrà lunedì 22 settembre alle ore 15 un incontro dedicato all’architettura del lavoro e alla sua evoluzione.
Con il titolo “Il Progetto del Lavoro: Headquarters, Spazi, Visioni”, la curatrice e editore di Platform Architecture, Simona Finessi, dialogherà con l’architetto Marco Frosi, Associato di Studio Transit, per esplorare il modo in cui l’architettura può interpretare le nuove esigenze degli ambienti lavorativi.
Il focus dell’incontro sarà l’esperienza progettuale di Studio Transit, realtà romana che da oltre cinquant’anni opera nel panorama architettonico italiano, con interventi che spaziano dalla rigenerazione urbana agli spazi interni, e che ha fatto della progettazione per il lavoro uno dei propri ambiti di eccellenza.
Dai grandi headquarters aziendali – come l’iconico quartier generale Angelini a Roma – fino a uffici e spazi ibridi pensati per rispondere ai cambiamenti culturali e organizzativi del nostro tempo, Studio Transit propone una visione dell’architettura come infrastruttura sociale, capace di connettere identità, funzione e qualità dell’abitare.
Marco Frosi, classe 1984, si laurea in Architettura presso l’Università “Roma Tre” nel 2012 e nello stesso anno inizia la collaborazione con Studio Transit. Associato dal 2021, Frosi ha maturato una solida esperienza in tutte le fasi della progettazione, lavorando a stretto contatto con un team multigenerazionale di architetti e ingegneri che coniuga creatività e rigore tecnico.
Fondato a Roma nel 1972, Studio Transit ha lasciato un’impronta decisiva nel paesaggio urbano della Capitale, progettando – tra gli altri – venti stazioni della metropolitana, il grattacielo più alto della città e lo sviluppo del quartiere Europarco. La sua sede nel quartiere Ostiense, cuore della nuova Roma post-industriale, è un laboratorio di ricerca e progettazione dove ogni giorno si immagina una città più inclusiva, funzionale e sostenibile.
L’incontro del 22 settembre sarà l’occasione per riflettere su come gli spazi del lavoro stiano cambiando e su come l’architettura possa accompagnare, e spesso anticipare, queste trasformazioni.
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Per partecipare, accreditarsi al seguente link: www.cersaie.it
