Dal 22 al 26 settembre, Bologna si conferma capitale internazionale del design e della progettazione ospitando una nuova edizione di Cersaie, il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno. Cinque giornate dedicate all’innovazione, al networking e alla scoperta dei prodotti d’eccellenza: un appuntamento imprescindibile per architetti, designer, contractor e professionisti del settore.
Le aziende leader, provenienti da tutto il mondo, presenteranno in anteprima tendenze future, materiali performanti e soluzioni all’avanguardia nei settori delle superfici, dell’arredo bagno e delle finiture per lo spazio architettonico. Ad affiancare l’area espositiva, si terrà un ricco programma di eventi culturali e talk che offrirà ai visitatori un’occasione di aggiornamento e confronto diretto con i protagonisti della scena internazionale.
Tra gli appuntamenti più attesi del calendario culturale “Costruire Abitare Pensare”, spicca l’intervento dello studio portoghese CAN RAN arquitectura, in programma giovedì 25 settembre alle ore 11.00 presso “The Square”, nel cuore del quartiere fieristico.
Fondato dalle sorelle Catarina e Rita Almada Negreiros, lo studio CAN RAN arquitectura si distingue nel panorama internazionale per l’uso innovativo della ceramica come elemento architettonico attivo. Non semplice rivestimento, ma superficie dinamica e dispositivo di trasformazione spaziale: questo il filo conduttore di una ricerca che trae ispirazione dalla tradizione portoghese degli azulejos, reinterpretata in chiave contemporanea.
Emblematico, in questo senso, il progetto Sea Level, realizzato nel 2011 presso la stazione fluviale di Terreiro do Paço a Lisbona. Un soffitto a mosaico composto da ceramiche 10×10 cm nei toni del blu crea un dialogo percettivo e simbolico con il vicino fiume Tago, trasformando uno spazio funzionale in un’esperienza sensoriale.
L’attività di Catarina e Rita Almada Negreiros si concentra prevalentemente sulla rigenerazione di spazi esistenti: ristrutturazioni di edifici pubblici e privati, riqualificazioni urbane, progetti di riuso adattivo, che rappresentano interventi sempre calibrati sul contesto, in cui il patrimonio architettonico esistente viene valorizzato con un linguaggio rispettoso, ma innovativo.
Nel corso della loro carriera, le due progettiste hanno partecipato con successo a concorsi internazionali e nazionali, ottenendo importanti riconoscimenti, tra cui il primo premio per il Jardin des Délices a Lille (Francia) e il secondo premio per la nuova sede della Architecture Foundation a Londra.
Il loro metodo di lavoro si basa su una sintesi multidisciplinare di competenze: Catarina Almada Negreiros, laureata presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Lisbona, ha perfezionato la propria formazione presso lo IUAV di Venezia, lo studio londinese MUF e la Harvard Graduate School of Design. Rita Almada Negreiros, laureata all’Università Lusíada di Lisbona, ha maturato esperienze professionali a Parigi, Barcellona e presso il noto architetto Jordi Castel.
Nel 2002, le due sorelle fondano a Lisbona lo studio CAN RAN arquitectura, specializzandosi in progetti che coniugano rigore architettonico e ricerca estetica, funzionalità e sperimentazione materica. Il talk di Cersaie rappresenterà l’occasione per scoprire la loro poetica progettuale, in cui la ceramica diventa un linguaggio capace di raccontare i luoghi, trasformarli e restituirli alla collettività.
