Gibus è tra i leader Europei nel settore Dell’outdoor design Di alta gamma, con Soluzioni dedicate sia al mondo ho.re.ca. sia al residenziale.
Riconosciuta a livello internazionale, l’azienda progetta e realizza su misura pergole impacchettabili, pergole bioclimatiche, tende da sole e schermature zip: sistemi esclusivi per vivere il sole tutto l’anno, con comfort, stile e innovazione. Fondata nel 1982 dalle famiglie Bellin e Danieli, Gibus ha saputo evolversi costantemente fino a diventare un brand presente in oltre 50 mercati nel mondo, con una filiale diretta in Olanda (Gibus NL B.V.) e, dal 2022, con l’acquisizione di LEINER GmbH, storica realtà tedesca del settore. Una crescita che testimonia la volontà di espandersi oltre i confini italiani, portando ovunque la qualità e il design che la contraddistinguono. Alla base di questo percorso ci sono valori solidi e distintivi: innovazione tecnologica, maestria sartoriale, eccellenza nel design, comfort e sostenibilità. Questi elementi si intrecciano a un modello di business unico, fondato sulla rete dei Gibus Atelier, partner selezionati e autorizzati che, oltre a distribuire le soluzioni dell’azienda, beneficiano di attività formative, servizi dedicati e strumenti esclusivi come il credito al consumo e il noleggio operativo.
ALESSIO BELLIN, AD DELL’AZIENDA, HA RACCONTATO A PLATFORM L’EVOLUZIONE DI GIBUS.
Se dovesse descrivere la realtà di Gibus con un unico concetto, quale sceglierebbe?
Alessio Bellin | Il cuore di Gibus – che si traduce anche in quello che possiamo definire il nostro motto – è la creazione di spazi outdoor pensati per le persone e per il loro benessere, ambienti
emozionanti, capaci di aumentare la qualità della vita e di garantire un benessere sostenibile. Che si tratti di pergole, tende da sole o schermature, i nostri prodotti devono dialogare armoniosamente con i volumi architettonici circostanti, trasformandosi in luoghi in cui abitare la luce e vivere appieno l’esterno. Le aspettative sugli spazi outdoor sono in costante crescita, sia in ambito residenziale che nell’Horeca e nei contesti pubblici. Le persone si aspettano oggi lo stesso livello di comfort, funzionalità e cura dei dettagli che trovano negli ambienti interni. Per questo ci proponiamo come partner qualificato nella progettazione di spazi esterni con pari dignità estetica, funzionale e tecnologica rispetto agli indoor. Un ruolo fondamentale è giocato sicuramente dalla gestione interna di tutte le fasi di produzione, che ci consente di garantire soluzioni 100% Made in Italy con standard qualitativi di eccellenza. A questo si aggiungono i costanti investimenti
in Ricerca & Sviluppo, che hanno portato a oltre 50 soluzioni tecniche brevettate e 30 modelli di design registrati.
Come si propone Gibus al mondo del progetto e ai progettisti?
A.B | Gibus offre una gamma estremamente ampia di prodotti, tra cui una delle collezioni di pergole bioclimatiche più vaste d’Europa. Questo rappresenta uno dei nostri principali punti di forza nella capacità di rispondere alle esigenze dei progettisti. Ogni soluzione è inoltre Custom Made e garantisce infinite possibilità di personalizzazione in termini di progettazione, dimensioni e colori. Non solo per soddisfare i bisogni pratici degli utenti, ma anche per esprimere il massimo valore estetico, in armonia con il contesto architettonico e naturale in cui viene inserita. In questo senso ci proponiamo come partner ideale per i progettisti, offrendo da un lato i vantaggi tecnologici e innovativi di una realtà industriale, dall’altro l’approccio sartoriale che ci permette di seguire ogni progetto come un unicum, studiato nei minimi dettagli. I nostri asset principali risiedono nell’avanguardia tecnologica dell’apparato meccanico, oggi arricchito dalle componenti elettroniche,
che rendono automatizzate le nostre soluzioni; nella cultura tessile maturata in oltre quarant’anni di esperienza – fin dalla fondazione dell’azienda da parte di mio padre – e nell’attenzione al design. Come amo dire, il nostro obiettivo è un design silenzioso ma caratteristico: i nostri prodotti non sono elementi d’arredo, ma vere e proprie strutture che rientrano nell’architettura del progetto. Non devono imporsi, ma integrarsi con l’architettura e con la natura, diventando complementari e rappresentando un reale valore aggiunto anche dal punto di vista estetico. A conferma del nostro impegno nel design ci sono le collaborazioni con prestigiosi studi di progettazione e i riconoscimenti internazionali ottenuti da molti dei nostri prodotti, tra cui l’ADI Design
Index, il Red Dot Design Award e l’iF Design Award.
Come si pone Gibus rispetto al tema della sostenibilità e quali sono le pratiche concrete che mette in campo?
A.B | Per noi la sostenibilità è innanzitutto un approccio culturale. Ombreggiare o, al contrario, restituire luce è già di per sé un gesto sostenibile, se progettato con consapevolezza. Pensiamo, ad esempio, alle tende da sole o ad altre schermature: in estate permettono di mantenere più fresche sia le aree esterne sia gli interni degli edifici, riducendo i consumi per il raffrescamento; in inverno, invece, la possibilità di far penetrare la luce e il calore del sole contribuisce a rendere gli ambienti più confortevoli, diminuendo la necessità di riscaldamento o di illuminazione artificiale. Questa consapevolezza è per noi il punto di partenza di ogni progetto sostenibile. Da qui nasce anche il nostro Progetto Sostenibilità, un’iniziativa culturale ed educativa con cui ci impegniamo a promuovere pratiche virtuose lungo tutta la filiera distributiva. A livello produttivo abbiamo messo in campo diverse azioni concrete: dall’installazione di un impianto fotovoltaico che copre circa il 60% del nostro fabbisogno energetico, al riciclo di alluminio e tessuti tramite aziende specializzate, fino all’adozione di imballaggi realizzati in cartone, legno ed elementi riciclabili. Poniamo inoltre grande attenzione ai materiali. L’acciaio, ad esempio, è una scelta altamente sostenibile perché può essere rifuso e reimmesso infinite volte nel ciclo produttivo. Diverso il discorso per i tessuti outdoor, che richiedono fibre sintetiche derivate dal petrolio per garantire resistenza e durabilità, con un inevitabile impatto ambientale. Proprio per questo abbiamo investito nello sviluppo di due nuove fibre tessili realizzate con materiali riciclati: una composta al 75% da poliestere di riciclo, l’altra ottenuta dai residui delle lavorazioni del nostro impianto. Infine, il nostro impegno si concretizza anche nell’innovazione di prodotto. Con la linea delle energy-pergole, inaugurata dai modelli E-Varía ed E-Twist, abbiamo introdotto una vera e propria nuova categoria sul mercato: la pergola bioclimatica fotovoltaica, che unisce design e produzione di energia rinnovabile.











