Per il quarto numero del magazine Finstral, intitolato “Frame Reframe”, l’azienda familiare altoatesina invita persone con idee innovative a esplorare nuovi contesti, fuori dagli schemi: insieme al designer statunitense Jonathan Olivares si chiedono se le finestre, in fondo, non siano degli oggetti d’arredo; Johannes Bauer ha fotografato e messo in scena finestre e porte d’ingresso come componenti architettoniche a pieno titolo – primi arredi di una stanza; Arno Ritter dialoga con Nathalie de Vries, cofondatrice di MVRDV, sul valore del “su misura”, anche nella produzione di serie; con lo Studio Arquitectura-G di Barcellona dialogano su come regolare il clima all’interno di un’abitazione per un risparmio energetico efficace nel contesto del cambiamento climatico ed infine esplorano Villa Girasole, una casa che ruota seguendo il sole, progettata dall’ingegnere italiano Angelo Invernizzi.
E naturalmente viene alzato il sipario sulla produzione Finstral, sulla varietà dei loro prodotti e su alcuni dei progetti Finstral più entusiasmanti, realizzati in diversi paesi europei, dove le finestre risultano sempre protagoniste di soluzioni innovative.
Per la quarta volta Finstral invita quindi al dialogo, con i serramenti e l’edilizia come tematiche centrali.
Il leitmotiv “Frame Reframe” offre infinite possibilità per ripensare e ridisegnare il mondo, ecco perché non basta una sola copertina.
Nel quarto numero del magazine, infatti, non ci sono copertine uguali, ognuna è unica, creata da un algoritmo appositamente sviluppato dall’artista digitale Anna Lucia.
Un’opera d’arte generativa – contorni che si ripensano e si riassemblano continuamente.
Visitando www.finstral.com/f04 è possibile richiedere una copia gratuita.
