Nel paesaggio collinare di Capalbio, il Casale Celato di Westway Architects si rivela come una dimora che custodisce la memoria rurale toscana, trasformandola in un racconto contemporaneo fatto di luce, trasparenze e scorci sul mare.
L’impianto architettonico nasce dalla lettura attenta del sito: due pini marittimi orientano gli assi visuali e l’accesso, mentre la morfologia del terreno consente di articolare il volume su due livelli, schermando alla vista gran parte del piano inferiore. L’entrata avviene al livello alto, là dove un disimpegno introduce a un soggiorno che si estende in una loggia-serra in ferro e vetro (anche in copertura) e in un terrazzo con balaustra vetrata, per mantenere senza ostacoli la continuità dello sguardo fino al mare. La “strategia dei canali visivi” struttura l’intero progetto: aperture calibrate inquadrano porzioni di paesaggio e mettono in relazione il costruito con l’intorno, traducendo in geometria la dimensione panoramica del luogo.
Elemento cardine della distribuzione è la scala scultorea, fulcro connettivo che, grazie al rivestimento in pietra continua col pavimento, guida con naturalezza il passaggio tra i piani. Al livello inferiore, la grande cucina è occultata da una parete lignea a effetto bronzo per preservare ampiezza e linearità dello spazio giorno; la sala da pranzo occupa la serra apribile su un lato, ottenendo una continuità fisica tra interno ed esterno che asseconda l’uso stagionale della casa.
Il living al piano terra si affaccia su due salotti speculari, incorniciati da grandi archi che modulano la luce lungo l’arco della giornata. All’esterno, un portico attraversa due “anime”: verso mare, un pergolato per la stagione estiva; in controcampo, un patio in pietra organizzato attorno a un olivo secolare, rifugio raccolto nelle stagioni più fresche. Il giardino integra una piscina in pietra e una struttura open-air attrezzata con cucina, rafforzando il carattere di abitazione diffusa e modulabile. Cinque camere con bagno privato, distribuite sui due livelli, completano il programma residenziale.
Materiali e dettagli di pietra, ferro e vetro traducono in linguaggio contemporaneo l’identità rurale richiesta dalla committenza e dall’amministrazione, senza rinunciare a leggerezza e trasparenza. Il progetto assume così il paesaggio come matrice: l’orientamento, la sequenza delle aperture e la scansione degli spazi orchestrano un racconto abitativo che alterna rivelazione e sottrazione, intimità e profondità visiva.
CREDITI
Progetto: Il Casale Celato
Architetti: Westway Architects
Luogo: Capalbio (GR), Italia
Anno: 2025
Fotografie: Serena Eller & Francesco Marano