Blue Design Summit 2025: chiude in crescita del 30% la seconda edizione dedicata a design e nautica

Si è conclusa con successo la seconda edizione del Blue Design Summit, che dal 14 al 16 maggio ha trasformato La Spezia in un crocevia di idee, innovazione e confronto tra i protagonisti della nautica di alta gamma, del design e della progettazione sostenibile. Il titolo di quest’anno, From Water to Design, ha guidato una riflessione profonda sulla relazione tra l’elemento acquatico e il pensiero progettuale contemporaneo.

I numeri confermano una crescita significativa rispetto alla prima edizione del 2024: +30% di presenze, con 1.100 partecipanti registrati, 90 relatori di profilo internazionale impegnati in 16 panel tematici e oltre 500 professionisti coinvolti nei momenti di networking. Un successo che sancisce l’importanza crescente di questo appuntamento nel panorama degli eventi di settore in Italia.

Uno dei momenti centrali del Summit è stato lo studio di mercato presentato da SuperYacht Times, che ha evidenziato la leadership dei cantieri italiani nelle imbarcazioni sopra i 30 metri: 120 unità vendute nel 2024, il doppio rispetto al resto del mondo, e 371 imbarcazioni in portafoglio a inizio anno, pari al 53% del mercato globale. Dati che confermano la centralità del Made in Italy nella nautica internazionale, ma che non devono far abbassare la guardia: il segmento 30-40 metri, cuore della produzione italiana, inizia a mostrare segnali di rallentamento.

Proprio per questo, durante il Summit si è discusso della necessità per i cantieri italiani di crescere dimensionalmente, aumentando i margini per investire in ricerca, sviluppo e sostenibilità ambientale. I nuovi progetti si orientano verso imbarcazioni sempre più efficienti, con carene innovative e materiali eco-compatibili. Il design si fa ponte tra tecnica e bellezza, grazie al talento dei designer italiani capaci di integrare interni ed esterni con soluzioni raffinate, spesso richieste anche nel settore residenziale e dell’hotellerie.

Grande attenzione anche per le nuove frontiere dell’abitare galleggiante, come le residenze su yacht, i waterfront multifunzionali e le isole artificiali. Ambiti dove i progettisti italiani giocano un ruolo chiave, come emerso nei panel dedicati ai residential yacht, alle architetture ibride e alle strutture galleggianti per il tempo libero.

Organizzato da Clickutility Team e Promostudi La Spezia, il Summit è promosso da Miglio Blu, con il sostegno di Regione Liguria, Comune della Spezia, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale e numerosi partner istituzionali e industriali.

Il Blue Design Summit 2025 si chiude così con una visione chiara: rafforzare l’identità progettuale italiana nel mondo, promuovere un’evoluzione sostenibile della nautica e confermare La Spezia come capitale di una nuova cultura del design sull’acqua.

Per maggiori informazioni visita: www.bluedesignsummit.it