Nasce il primo City Pop italiano

In viale Monza 137, a Milano, sta sorgendo il primo City Pop italiano, il format di appartamenti microliving completamente arredati e destinati agli affitti di breve-media durata. Il progetto, firmato da Lombardini22 per gli esterni e da Artisa Architektur AG per gli interni, prevede la completa riqualificazione di un vecchio stabile di 15.000 mq destinato ad ospitare 260 appartamenti microliving, monolocali e bilocali, oltre a spazi ricreativi e commerciali e posti auto a disposizione degli inquilini.
I lavori sono stati avviati lo scorso settembre e la loro conclusione è prevista per settembre 2024.

L’intervento di L22 Edu, la business unit di Lombardini22 dedicata a Education e Student housing, opera una riqualificazione complessiva del complesso edilizio esistente, assieme alla costruzione di un sopralzo di cinque piani, saldato armonicamente con il volume attuale.
La riconfigurazione volumetrica e architettonica si traduce anche nelle facciate: l’intervento prevede affacci finestrati più ampi e spazi esterni per tutte le unità residenziali, con un’alternanza di pieni e vuoti, logge e partizioni opache. Per il piano terra, rivestito in Ceppo di Gré, è stato mantenuto il fronte commerciale con piccole e medie strutture di vendita.

Al piano terreno trova spazio un giardino interno di 2.000 mq, nel quale zone verdi si alternano ad aree pavimentate pensate come “piazzette”, con panchine disposte per favorire l’aggregazione fra gli inquilini, mentre ai piani superiori le coperture generate dalle sottrazioni volumetriche danno vita alle terrazze condominiali, veri e propri giardini pensili.
Particolare attenzione è stata dedicata in fase progettuale alla riqualificazione ambientale ed energetica delle strutture e degli impianti.

Il primo City Pop italiano ospiterà 260 appartamenti, progettati con tagli che vanno dai monolocali di 28 mq ai bilocali di 33 mq. Questi ultimi dispongono di bagno, ripostiglio e di una cucina in nicchia; una parete attrezzata separa la zona living, con divano e televisione, dalla zona notte, con letto matrimoniale e armadio. Per i monolocali sono state invece studiate due differenti planimetrie: alcuni hanno uno sviluppo lineare che li segmenta in tre macro aree (ingresso/disimpegno dove trova spazio il bagno; zona cucina con angolo cottura e ripostiglio; area living/notte con divano letto), mentre negli altri, dopo l’ingresso e il bagno, le diverse funzioni si sviluppano in unico ambiente.

Grazie ad approfonditi studi di neuroarchitettura, i metri quadri di ogni appartamento sono stati ottimizzati per rendere il più possibile confortevole il soggiorno degli ospiti; l’arredamento interno è pulito e lineare, con cromie tenui; i materiali utilizzati sono di elevata qualità; grande attenzione è stata dedicata all’illuminazione e al comfort acustico e igrometrico.
Inoltre, tutti gli appartamenti dispongono di uno spazio esterno privato: quelli al piano terra, oltre ad avere un loggiato, si affacciano su un giardino di 11 mq, mentre quelli ai piani superiori sono dotati di un balcone di 3 mq.

Il piano interrato del City Pop di viale Monza prevede una sala fitness e una sala musica insonorizzata, per offrire agli inquilini la possibilità di suonare i propri strumenti in tutta tranquillità; al piano terra, oltre al deposito biciclette e alla lavanderia, si apre una sala multiuso di 250 mq, con ampie vetrate sul giardino interno e isole per il coworking e il cocooking, una sala cinema da 18 posti e un’area ricreativa con tavolo da ping pong e calcio balilla. Il primo piano, infine, ospita una stanza dedicata alla meditazione, con cuscini, divanetti, tatami e pareti di bambù.
Per maggiori informazioni visitate i siti www.lombardini22.com e www.artisagroup.com/it/artisa-architektur.

CREDITI
Progetto: City Pop Milano
Studio: Lombardini22 + Artisa Architektur AG
Luogo: Milano, Italia
Anno: 2024