La prima scuola inclusiva di Tel Aviv

Lo studio Sarit Shani Hay ha accettato la sfida di realizzare la prima scuola inclusiva realizzata a Tel Aviv, nata per fornire una prospettiva educativa completa per i bambini in della società contemporanea, un ambiente di apprendimento che incoraggia l’accessibilità, l’uguaglianza e la flessibilità del design. Shani Hay, pioniera nel campo del design di ambienti dedicati ai più piccoli, si impegna da anni nella progettazione di luoghi pubblici, concentrandosi su spazi innovativi di apprendimento in tutto Israele.
Questo progetto ha ricevuto il premio FRAME Social Jury Award 2020 per il suo impatto positivo sulla società e sull’ambiente.

Questa scuola pubblica copre un’area di 2.000 metri quadrati ed è stata progettata in modo tale da permettere agli studenti con disabilità di integrarsi nelle classi con più facilità e migliore fruibilità.
Il 25% degli studenti ha disabilità fisiche, problemi emotivi o autismo e interagisce in spazi che incoraggiano la cooperazione e celebrano la diversità degli studenti.

“Questo progetto ci ha dato l’opportunità di esplorare in profondità cosa succede quando il design incontra la pedagogia e come possiamo usare il design come strumento di cambiamento sociale – come strumento per promuovere l’inclusione e migliorare il benessere di tutti i bambini”, spiega Shani Hay.

Un costante dialogo con educatori ed esperti ha permesso la trasformazione di un concetto di inclusività dell’educazione in un luogo fisico reale.
Questo spazio presenta un design particolare che incoraggia i bambini alla partecipazione sociale in una varietà di modi, migliorando il senso di appartenenza e quindi l’empatia.
La scuola dispone di aule che possono essere utilizzate per diversi tipi di corsi e attività, come terapia fisica, yoga / meditazione.
In ogni classe sono stati inseriti mobili su misura sostenibili e flessibili, con spazi morbidi ed accoglienti, dai colori calmi e legno naturale.

Sono stati poi inseriti diversi elementi di supporto all’apprendimento, come un abaco con lettere e forme incise che consente ai bambini di imparare il Braille e il linguaggio dei segni; una panchina circolare divisa a metà che comunica un senso di unione e di gruppo.

“La missione del mio studio è che l’ambiente educativo del 21° secolo continui ad abbracciare e ad implementare l’apprendimento inclusivo in modo che tutti i bambini crescano alla pari nella società”, dice Shani Hay.

Info at shanihay

PROJECT The First Inclusive School in Tel Aviv by Sarit Shani Hay
ARCHITECT Sarit Shani Hay Design Studio
LOCATION Tel Aviv-Yafo, Israel
YEAR 2020
PHOTO Roni Cnaani